EcoDizionario
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I termini ecologici più utilizzati, ma anche quelli meno comuni, le associazioni, le organizzazioni che operano per l'ambiente, le sigle principali.
Le tecnologie verdi, le tipologie di rifiuto e tante altre informazioni: scopri l'ecodizionario, il dizionario ecologico che ti aiuta a diventare più verde!

Risparmio energetico ed energia pulita: funzionano.
Scopri il risparmio energetico.
Quello che dobbiamo fare è democratizzare l'energia. La terza rivoluzione industriale significa dare potere alle persone e per la generazione cresciuta con la Rete questo è la conclusione e il completamento di questa rivoluzione, proprio come ora parliamo in Internet, centinaia di persone sono in Internet, ed è tutto gratuito, e questi possono creare il più grande, decentralizzato, network televisivo, open source, condiviso … perché non possiamo farlo con l'energia ?
Jeremy Rifkin
Riscaldamento globale: fermare l'aumento della temperatura non è un'opzione.
Senza azioni straordinarie, effetti drammatici per ambiente e persone.
Più che un appello, è un grido d’allarme quello lanciato dal gruppo intergovernativo di scienziati, studiosi ed esperti dei cambiamenti climatici (IPCC), riuniti in Corea del Sud per produrre un documento senza precedenti: in 400 pagine, gli scienziati mettono nero su bianco i rischi legati ad un surriscaldamento globale superiore ai (già quasi insostenibili) 2 gradi centigradi “concordati” nella conferenza sul clima di Parigi.
Stiamo tragicamente andando verso quota 3 gradi centigradi, un livello che aggraverà ulteriormente le condizioni di vita di centinaia di milioni di persone colpite da inondazioni, terremoti e siccità legati agli sconvolgimenti meteorologici causati dall’attività inquinante dell’uomo.
Servono misure rapide e straordinarie in settori come energia, industria e infrastrutture: questo è quanto sostengono gli esperti.
Ma invertire questa tendenza appare impossibile, alla luce delle non-scelte che quasi tutti i governi non-stanno mettendo in atto.
Limitare il riscaldamento globale a 1,5 gradi centigradi, un limite che di questo passo verrà raggiunto tra il 2030 e 2052, "richiede cambiamenti rapidi, completi e senza precedenti in tutti gli aspetti della società", dall'energia alla pianificazione urbana e del territorio, con tagli alle emissioni in tutti i settori.
Il presidente dell'IPCC sostiene che "Mantenere il riscaldamento globale a un livello inferiore a 1,5 gradi invece di 2 sarà molto difficile, ma non impossibile. Una sfida che ci permetterà di impedire l'estinzione di altre specie, la distruzione totale del corallo (fondamentale per l'ecosistema marino) e di ridurre la crescita del livello marino a 10 centimetri entro il 2100, risparmiando zone costiere e isole. Al contrario, superare il limite di 1,5 gradi potrebbe portare a un ulteriore aumento del caldo estremo, piogge torrenziali e siccità, con un effetto diretto drammatico sulla produzione alimentare, soprattutto in zone sensibili come l'America Latina e il Mediterraneo”.
Il commento amaro dei rappresentanti Greenpeace presenti al convegno è condivisibile: "Gli scienziati avrebbero potuto scrivere a lettere maiuscole 'Agite ora, idioti", ma lo hanno fatto con fatti e numeri”.
Incheon, Corea del Sud, 8 ottobre 2018
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